Era piuttosto alta l'aspettativa degli amanti del rock in generale e del "boss" in particolare in occasione della pubblicazione del nuovo lavoro discografico di Bruce Springsteen.
Dopo il disco datato 2009 intitolato Working On A Dream (accolto piuttosto tiepidamente da critica e pubblico), infatti, il cantautore di Freehold era atteso al varco. L'anticipazione del singolo We Take Care Of Our Own aveva fatto temere il peggio... Fortunatamente l'album Wrecking Ball pubblicato nel marzo 2012 ha fugato ogni dubbio, riproponendo Springsteen nella veste più interessante dai tempi di Devils & Dust (2005) e We Shall Overcome: The Seeger Sessions (2006).
Rock corposo miscelato ad atmosfere più rarefatte con richiami a sonorità folk, voce corrosiva sorretta da una pattuglia altolocata di musicisti (tra cui, il chitarrista Tom Morello e il batterista della formazione Pearl Jam Matt Chamberlain). Il tutto coordinato dalla produzione accorta di Ron Aniello (già produttore di Lifehouse, Loudermilk, Jeremy Riddle e altri ancora) presente anche in veste di musicista.
Di Wrecking Ball è stata pubblicata un'edizione speciale contenente due tracce in più rispetto all'edizione "standard": Swallowed Up (In The Belly Of The Whale) e American Land.