Chris Layton (batteria) e Kevin McCormick (basso) creano un ottimo supporto ritmico alle sventagliate chitarristiche di Stephen Stills e Kenny Wayne Shepherd e ai puntuali interventi di Barry Goldberg alle tastiere.
Stills, Shepherd e Goldberg si sono uniti sotto la sigla The Rides e hanno sfornato un album a dir poco poderoso dal titolo Can't Get Enough.
Dieci tracce in cui emerge la navigata esperienza di Stills (The Byrds, Crosby, Stills & Nash, Crosby, Manassas, Stills, Nash & Young e una carriera solista di tutto rispetto) e di Goldberg (partecipazioni a centinaia di album tra cui il celeberrimo Supersession con Stills e Mike Bloomfield, collaborazioni con Bob Dylan, adesioni a formazioni quali The Electric Flag, ecc) e l'irruenza interpretativa di Shepherd (proprietario di alcuni lavori discografici di nerboruto rock blues).
Il trio firma a sei mani ben quattro composizioni e si cimenta nell'interpretazione di una manciata di canzoni di altrui proprietà. Come capita, per esempio, con Rockin' In The Free World (di Neil Young) oppure con Honey Bee (di Muddy Waters).