Formazione texana a cui ogni etichetta musicale risulta stretta, Moses Guest è una delle più luminose e interessanti realtà del rock statunitense.
Insieme al fondatore Graham Guest (compositore, chitarrista e cantante, appassionato di filosofia), si trovano il tastierista Rick Thompson (già militante nella formazione di musica funk Beat Temple), il batterista James Edwards (collaboratore di numerose band di musica jazz attive a Houston, sua città natale), il bassista Jeremy Horton (con esperienze di partecipazione a gruppi di metal di Houston).
Moses Guest esordisce nel mondo discografico nel 1996 con il CD Geniality Of Morality e giunge al suo quinto lavoro (settimo se si considerano l'album dal vivo Live Stages del 2001 e l'EP Three New Ditties) riuscendo a miscelare con saggezza svariati generi musicali, così da presentare prodotti di cristallina bellezza dai riflessi funk, jazz, blues, country, jam ecc.
I paragoni più ricorrenti da parte della critica specializzata quando tratta dei Moses Guest sono Grateful Dead, Little Feat, Widespread Panic. Anche se, a dir la verità, la formazione di Graham Guest riesce a fornire una visione musicale del tutto particolare e affascinante.
Best Laid Plans, pubblicato nel 2007, rappresenta il punto di accumulazione delle produzioni discografiche precedenti, presentando una sezione ritmica precisa e implacabile, Rick Thompson ispirato e colonna portante della band e Graham Guest indiscusso punto di riferimento non solo della formazione di appartenenza bensì della musica rock più creativa e coinvolgente attualmente in circolazione.