DEMETRIA TAYLOR

Doin' What I'm Supposed To Do
Delmark Records

7/10 15.03.2023   |   Alberto Albertini
DEMETRIA TAYLORDEMETRIA TAYLOR
DEMETRIA TAYLORDEMETRIA TAYLOR
Doin' What I'm Supposed To Do (2022) è il secondo album in studio della cantante di Chicago Demetria Taylor, pubblicato a undici anni di distanza dall'esordio discografico Bad Girl, entrambi prodotti dalla Delmark Records. In questi abbondanti due lustri trascorsi dal suo esordio il nome di Demetria Taylor è cresciuto di notorietà nel panorama del Chicago blues. La nomina alla categoria come "Best New Artist Debut" nei famigerati Blues Music Awards del 2012 è un trampolino di lancio che gli consente di diventare un nome di punta, mettendo in mostra tutto il suo talento nei più illustri locali di Chicago. Blue Chicago, Buddy Guy's Legends (dove sarà di supporto addirittura al leggendario Buddy Guy), B.L.U.E.S. On Halsted e il The Kingston Mines sono tra i più blasonati locali per esibizioni live, dove la Taylor grazie ad una serie di esibizioni di alto livello si guadagnerà un posto in scaletta anche all'importante Chicago Blues Festival. Poi un susseguirsi di tournée che la porteranno a suonare anche in Europa, Sud America e Giappone. Fino all'assegnazione nel 2022 da parte della Jus' Blues Fondation del premio Koko Taylor "Queen Of The Blues", premiazione atta a preservare il patrimonio blues tradizionale, alla quale Demetria tiene particolarmente essendo stata influenzata non poco dalla stessa Koko Taylor insieme a Etta James, Big Mama Thornton e Bessie Smith. Influenze che si percepiscono solo in parte all'interno di Doin' What I'm Supposed To Do, nel quale la Taylor cerca (con successo) di costruire un suo originale sound targato Chicago Blues senza emulare il passato.
DEMETRIA TAYLOR
Photo credit: la copertina di Doin' What I'm Supposed To Do di Demetria Taylor
DEMETRIA TAYLOR
Photo credit: la copertina di Doin' What I'm Supposed To Do di Demetria Taylor
La sua vena artistica si arricchisce di una forte personalità rispetto al suo debutto, lo si percepisce già nella traccia di apertura 83 Highway, brano originale di suo padre Eddie Taylor. Un bluesman rimasto in ombra rispetto ad alcuni suoi artisti contemporanei che purtroppo non è mai riuscito a capitalizzare commercialmente le opportunità che ha avuto, ma di notevole talento, essendo stato il chitarrista solista della band di Jimmy Reed e session man di John Lee Hooker. Il brano presenta un classico sound da Chicago Blues con la graffiante voce della Taylor che viene supportata dal pregevole suono della sei corde dell'ospite d'onore Billy Flynn.
Il chitarrista impreziosisce anche il brano Blues Early This Morning, composto dalla mamma di Demetria, Vera Taylor, anche lei cantante e compositrice. Un altro solido R&B nel quale la Taylor si avvale della collaborazione di un secondo ospite, la cantante statunitense Deitra Farr, fondamentale nel rendere la canzone molto briosa ed estremamente gradevole, alternando con Demetria le strofe al canto con estrema naturalezza.
Come scritto precedentemente le composizioni della Taylor si sono evolute in questi anni per non attingere solamente dal famigliare e classico R&B targato Chicago. Difatti grazie al prezioso supporto compositivo di due pilastri della Mike Wheeler Band ovvero, il bassista Larry Williams e il chitarrista Mike Wheeler l'album presenta anche delle forti influenze funk. Dettate anche dal granitico ensemble composto dal batterista Melvin Carlisle "Pookie Styx", dal tastierista Brian James e dal chitarrista Carlos Showers.
Musicisti in grado di creare groove vertiginosi e ipnotici adattandosi perfettamente al canto della Taylor. Ne sono la prova i vorticosi riff intrecciati di chitarra, basso e organo Hammond B3 di Baby Be Good, Bad Girl Day, Stay Gone e Nursing My Kitty Cat oppure il potente funk di Doin' What I'm Supposed To Do, talmente intenso da convergere in sonorità che rimandano ai Parliament di George Clinton.
Nel disco sono presenti anche due rocciosi R&B I'm Gonna Tell It e il più convincente Welfare Blues, quest'ultimo scritto dal fratello di Demetria, il chitarrista prematuramente scomparso Eddie Taylor Jr. La composizione viene adornata da un delizioso assolo d'organo di James, seguito da un incisivo assolo di chitarra di Showers: senza ombra di dubbio uno dei migliori del disco, in grado di rivaleggiare il primato insieme a quello intriso di pedale wah presente nel brano Done.
Nell'album è presente anche la cover del brano You Belong To Me scritto da Magic Sam. Nonostante l'ottima esecuzione, la canzone spogliata dai fiati di accompagnamento presenti nella composizione originale ed eseguita più velocemente perde la naturalezza soul che la contraddistingueva, rendendola alquanto velleitaria.
Chiude il disco Young Gun Taylor un frizzante blues originale di Demetria costruito ad hoc per il suo timbro vocale, nel quale risiede tutta la sua bravura interpretativa e dove suggella definitivamente l'amore per la sua musa ispiratrice Koko Taylor.
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