Prendete una buona dose di blues, aggiungete un'abbondante quantità di corroborante soul, scatenato rhythm&blues e un pizzico di energico funk, non siate parchi nell'annettere alla miscela tabasco e nitroglicerina. Una volta agitato con vigore, avrete una vaga idea di cosa significhi assaporare l'esplosiva proposta musicale di Curtis Salgado.
Ottimo cantante, compositore e armonicista, l'artista nativo di Everett (capoluogo della Contea di Snohomish, Stato di Washington, ma cresciuto a Eugene, Oregon) pubblica per la dinamica etichetta di Chicago Alligator Records l'inebriante CD intitolato The Beautiful Lowdown.
Tutte le dodici tracce dell'album sono composte da Salgado (in solitario o insieme ad altri musicisti), tranne la conclusiva, sinuosa Hook Me Up (con una formidabile sezione ritmica governata per l'occasione dal bassista Tracy Arrington e dal batterista Brian Foxworth), firmata da John Jacob "Johnny Guitar" Watson e presente originariamente nel disco del 1994 Bow Wow dello scomparso artista texano.