Unire la possente voce di Beth Hart all’incandescente chitarra elettrica manovrata da Joe Bonamassa è come agitare un flacone zeppo di nitroglicerina.
Già il precedente album del duo Seesaw (datato 2013, e ancora prima Don’t Explain del 2011) aveva dato fuoco alle polveri, ma il disco del 2018 Black Coffee aumenta ulteriormente l’impatto sonoro rischiando, in alcune tracce, di tramortire l’ascoltatore.
Dieci composizioni di firme altrui (si va da Ike & Tina Turner a Chester “Howlin’ Wolf” Burnett, passando da Lucinda Williams e da Jerry LaCroix & Edgar Winter) eseguite con una grinta e una classe eccellenti.
L’album è stato registrato a Las Vegas, è prodotto dal “navigato” Kevin Shirley (a fianco di Bonamassa da parecchi anni) ed è stato mixato dallo stesso Shirley a Malibu e a Sydney.