Dopo l’incontro avvenuto durante un concerto di Keith Urban, il sodalizio tra l’esperto produttore Jay Joyce (lo stesso di Eric Church, Cage The Elephant, Little Big Town e altri ancora) e il cantante, chitarrista e compositore Brandon Lancaster si concretizza nella realizzazione del lavoro discografico Hallelujah Nights.
Il titolare del CD è la formazione LANCO, nome nato dall’unione delle prime tre lettere del già citato Lancaster e dalle prime due di Company (una struttura nata per la vendita di prodotti discografici, biglietti d’ingresso ai concerti del gruppo, ecc).
Hallelujah Nights è l’album d’esordio del quintetto statunitense, logico seguito di un paio di EP pubblicati dal 2013 (anno di inizio di attività del gruppo): undici tracce in cui il country incontra l’abbraccio fortificante del rock, in cui la piacevolezza di un pentagramma scorrevole rende l’ascolto dei 40 minuti di durata complessiva del CD un’esperienza tonificante.
Oltre a Lancaster (carismatico leader della band), LANCO vede schierati Chandler Baldwin (basso), Jared Hampton (Hammond B-3, banjo, tastiere, mandolino), Tripp Howell (batteria), Eric Steedly (chitarra elettrica): tutti musicisti provenienti da Tennessee, Georgia e Kentucky.
Il produttore Joyce ha collaborato anche alla stesura di alcuni brani, è intervenuto a suonare numerosi strumenti in parecchie tracce e ha seguito la registrazione dell’album presso il St. Charles Studio (una chiesa di East Nashville trasformata in efficiente studio di registrazione).